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Seminario “Dai bitcoin al narcotraffico”

Bitcoin, Narcotraffico e Investigazioni DigitaliSabato 2 luglio 2016, dalle ore 8:30 alle 14:00, si terrà presso la biblioteca del Palazzo della Provincia di Reggio Calabria in Via S. Francesco di Sales, 3, il seminario “Dai bitcoin al narcotraffico – Investigazioni e nuovi scenari digitali”.

Si parlerà, insieme all’amico Leonida Reitano, di investigazioni nel dark web, tecniche di bitcoin forensics e indagini sulle criptovalute con tracciamento delle transazioni e degli indirizzi spesso coinvolti in casi di truffa, furto, mercati illeciti o riciclaggio di denaro sporco, Social Media Intelligence, OSINT e investigazioni digitali.

L’evento è organizzato con la collaborazione della CONSAP – Confederazione Sindacale Autonoma di Polizia – di Reggio Calabria e la IPA – International Police Association – Sezione Italiana, XVIII Delegazione Calabria.

Il programma del seminario”Dai bitcoin al narcotraffico – Investigazioni e nuovi scenari digitali” è il seguente, la brochure è scaricabile da questo link:

  • 8:30: Apertura del convegno
  • 9:00: Investigazioni nel Dark Web (Paolo Dal Checco)
  • 10:00: Bitcoin, scenari operativi e tecniche di tracciamento (Paolo Dal Checco)
  • 11:10: pausa e question-time
  • 11:30: Social Media Intelligence e nuovi scenari investigativi (Leonida Reitano)
  • 12.30: Open Source Intelligence e investigazioni digitali (Leonida Reitano)
  • 13:30: pausa e question-time
  • 14:00: chiusura dei lavori

Seminario su Prova Digitale e Indagini Informatiche

Prova Digitale e Indagini InformaticheGiovedì 7 aprile 2016 alle ore 10:30 terrò, presso l’Università degli Studi Milano Bicocca, un seminario su “La Prova digitale e le Indagini Informatiche“, illustrando le diverse modalità di acquisizione della prova nell’ambito della perizia informatica e delle indagini digitali. Il seminario è organizzato dal Prof. Andrea Rossetti nell’ambito della Cattedra di Filosofia del Diritto, A.A. 2015/2016, è aperto a tutti e avrà sede presso l’Università degli Studi Milano Bicocca, edificio U6 aula 35, Piazza dell’Ateneo Nuovo 1, a Milano, dalle 10:30 alle 12:00.

Si partirà dalle modifiche introdotte nel Codice di Procedura Penale dalla Legge 48/2008 per poi illustrare le basi dell’acquisizione forense di evidenze riprese dall’RFC 3227. Verranno quindi presentati gli strumenti, le metodologie e le problematiche della copia forense di hard disk nell’ambito della computer forensics. Si parlerà quindi dei tool e delle soluzioni per acquisizione forense e recupero dati che si dimostrano attività strategiche durante la perizia su cellulari e smartphone, con alcuni cenni sulle novità emerse con il caso dello sblocco dell’iPhone di San Bernardino.

Dopo aver trattato la perizia informatica forense su computer e cellulari, l’attenzione si sposterà sull’acquisizione forense di siti web e delle evidenze online come profili Facebook, Twitter o Instagram. Anche in questo caso, è necessario seguire particolari metodologie per preservare l’integrità dei dati e garantire la catena di conservazione.

In conclusione, alcuni casi studio come la ormai tradizionale perizia tecnica sul “dipendente infedele” che trafuga i dati aziendali tramite email o pendrive, connessioni di rete o dischi esterni e lascia tracce indelebili che permetteranno al consulente informatico forense di ricostruire le attività eseguite dal dipendente tramite realizzazione di timeline, supertimeline, ricostruzione dell’utilizzo delle periferiche esterne USB, etc…

La presentazione sarà corredata da esempi e aneddoti che illustrano cosa fare e cosa non fare durante le fasi di identificazione, acquisizione, analisi e produzione della consulenza tecnica informatica.

Corso OSINT e SOCMINT a Torino

Giovedì 17 marzo 2016 si terrà a Torino il Corso OSINT sulle fonti aperte e giornalismo investigativo. Il corso su Open Source Intelligence (seguito il 18 marzo dal Corso SOCMINT) durerà una giornata, io aprirò il corso e poi lascerò la parola a Leonida Reitano, esperto di giornalismo investigativo e autore del primo manuale italiano di Open Source Intelligence “Esplorare Internet. Manuale di investigazioni digitali e Open Source Intelligence”. L’amico Leonida tiene con cadenza quasi mensile Corsi di OSINT e SOCMINT a Roma, Milano e diverse città d’Italia tramite la sua Associazione  Giornalismo Investigativo e ha accettato di collaborare con lo Studio per realizzare questo corso.

Il Corso di Open Source Intelligence tenuto tratterà di Dns tools, Domain name intelligence, Google base e avanzato, Bing base e avanzato, Motori di ricerca regionali, Motori di ricerca settoriali, Geolocalizzazione e tracking di individui online, Analisi dei metadati delle mail, IP tracking, IP bait, IP geolocation, Analisi dei metadati con FOCA con esercizi pratici su attività di ricerca OSINT e giornalismo investigativo.

Corso SOCMINTIl giorno dopo, venerdì 18 marzo 2016 si terrà sempre a Torino il Corso SOCMINT (Social Media Intelligence) sulle attività d’intelligence sui social network. Il corso su Social Media Intelligence durerà una giornata e sarà anch’esso tenuto da Leonida Reitano, esperto di analisi delle fonti aperte e investigazioni digitali.

Il corso di Social Media Intelligence, che si terrà a Torino tratterà di Ricerche avanzate con Facebook, Google queries per ricerca su Facebook, Reverse email search, Facebook Graph, Analisi reputazionale di individui via SOCMINT, People search engine e scansione profili social, Profilazione e geolocalizzazione utenti twitter, Analisi Linkedin ricerca base e avanzata.

Per informazioni sul costo, date, orari, prenotazioni per il Corso OSINT e il Corso SOCMINT a Torino, per l’edizione in corso o quelle future, si prega di contattare lo Studio utilizzando i recapiti indicati nella pagina contatti.

Bitcoin e Cash Out al Ministero del Tesoro

GIPAF presso il Ministero dell'Economia e delle FinanzeGiovedì 17 dicembre 2015 si è riunito a Roma, presso il Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF), il Gruppo di Lavoro Interdisciplinare per la Prevenzione Amministrativa delle Frodi sulle Carte di Pagamento (GIPAF). Il gruppo opera presso il Dipartimento del Tesoro, nell’ambito delle competenze dell’Ufficio Centrale Antifrode dei Mezzi di Pagamento (UCAMP) e vi partecipano esperti nel settore delle frodi, designati dalle Amministrazioni statali, dalla Banca d’Italia, dall’ABI, dalle Forze di Polizia, dalle società segnalanti, nonché esperti provenienti dal mondo accademico e scientifico.

Nella Sala del Parlamentino del palazzo di via XX Settembre il Dott. Giuseppe Maresca, dirigente generale della Direzione V – Prevenzione Utilizzo Sistema Finanziario per Fini Illegali,  ha introdotto i lavori accennando tra le altre cose al fenomeno del Bitcoin e della blockchain, sollevando alcune osservazioni sulle strategie investigative da impiegare nel mondo delle criptovalute.

Il tavolo di lavoro si è quindi aperto con la presentazione del Rapporto Statistico sulle frodi con le carte di pagamento n. 5/2015, da parte del Dott. Antonio Adinolfi e del Dott. Stefano Grossi dell’Ufficio Centrale Antifrode dei Mezzi di Pagamento (UCAMP). ll Rapporto annuale analizza sotto diversi aspetti i fenomeni delle frodi su carte di pagamento emesse in Italia, le manomissioni agli ATM e le revoche delle convenzioni dei POS e per la prima volta nel rapporto del 2015 vi sono interessanti approfondimenti sui black market e il Bitcoin.

Analisi dei Black Market di Pierluigi PaganiniDopo la presentazione del Rapporto Statistico sulle Frodi l’Ing. Pierluigi Paganini ha illustrato la sua relazione sulle Carte di Pagamento nel Deep Web, contenente un’ottima analisi dei principali black market nel dark web e del tipo di attività e prodotti illegali proposte al loro interno. L’Ing. Pierluigi Paganini ha analizzato black market come Abraxas, Agora, AlphaBay, Nucleus, Outlaw, Italian DarkNet Community, Dream Market, Haven e Middle Earth raccogliendo statistiche sulle categorie merceologiche nei vari siti onion di Tor.

Bitcoin e Cash OutA seguire è stato il turno dell’intervento congiunto tenuto insieme al Dott. Stefano Capaccioli su Bitcoin e Cash Out. Il Bitcoin è un fenomeno certamente rilevante per le implicazioni sull’anonimato (in realtà pseudo-anonimato) che lo rendono uno dei mezzi di pagamento utilizzati nel dark web. Il cerchio dell’acquisto/vendita o riciclaggio si chiude con il cash out, cioè la conversione dei bitcoin in moneta fiat come Euro o Dollaro.

Bitcoin Forensics al GIPAFLa prima parte della presentazione ha riguardato gli aspetti tecnici e Investigativi del Bitcoin, che includono la bitcoin forensics e intelligence le analisi sui sistemi di conversione dei bitcoin in moneta fiat. La seconda parteha riguardato gli aspetti giuridici e legislativi delle criptovalute toccando questioni come la definizione giuridica del Bitcoin, gli unbanked, i reati commessi mediante il Bitcoin, riciclaggio e antiriciclaggio, normative e Anti Money Laundering (AML).

Il Dott. Marco Mastrorillo ha quindi presentato un aggiornamento delle tabelle tipologiche SIPAF, seguito dal Col. Federico Romi che ha parlato delle Carte di Pagamento nello scenario internazionale di criminalità e terrorismo. Il Dott. Antonio Adinolfi ha quindi chiuso la sessione di lavoro.

L’interesse nella sala è stato elevato, indice di sensibilità da parte del Gruppo di Lavoro al tema bitcoin e alle sue implicazioni economiche e investigative. Sull’argomento sono state sollevate alcune interessanti domande, in particolare circa le problematiche legate al sequestro e confisca dei bitcoin, argomento sul quale sarà necessario lavorare dal punto di vista tecnico e giuridico.

Sia io sia il Dott .Stefano Capaccioli siamo profondamente grati al Dott. Antonio Adinolfi (dirigente dell’Ufficio VI della Direzione V), al Colonnello Federico Romi, al Dott. Marco Mastrorillo e al Dott. Riccardo Valenza (Segretario del GIPAF) per l’opportunità concessa e l’attenzione prestata.

Bitcoin Forensics, Dark Web e OSINT

Bitcoin Forensics per IISFAVenerdì 18 dicembre 2015 si terrà a Roma il seminario organizzato da IISFA Italian Chapter su Bitcoin, Deep Web e OSINT sul web. Bitcoin Forensics e Dark Web sono ormai due argomenti che vengono spesso trattati sullo stesso piano, dato che a causa delle note vicende dei black market degli ultimi anni hanno portato alla luce questo binomio. L’Open Source Intelligence, d’altro canto, può fornire preziosi spunti d’indagine a scopo preventivo e investigativo.

Dalle 14:30 alle 16:30 io parlerò di Bitcoin Forensics e Dark Web, indicando alcune modalità con le quali è possibile utilizzare i contenuti del web “sconosciuto” per le indagini di Polizia Giudiziaria, aggiungendo poi alcune utili indicazioni su come seguire le tracce della moneta elettronica Bitcoin tramite la disciplina della bitcoin forensics e alcune tecniche di analisi delle fonti aperte che, chi è interessato, può seguire nei corsi OSINT che teniamo da anni in diverse città d’Italia come Torino, Milano, Roma, Bologna, Venezia o Bolzano, per aziende, privati, scuole di formazione e Forze dell’Ordine.

A seguire, dalle 16:45 alle 18:30 il Dott. Giuseppe Colazzo parlerà di “Open Source Intelligence & Web investigation: raccolta ed analisi di informazioni dal web a scopo preventivo ed investigativo.”. Il Dott. Colazzo mostrerà come tramite strumenti informatici è possibile scandagliare le informazioni pubbliche presenti sul web per acquisire dati utili per le indagini.